Castelli del Casentino 3

Tappe: Gualdo – Consuma – Poggio Tesoro – Castello di Montemignaio – Castel S. Niccolò

Tempo di percorrenza a cavallo: tra 6 e 7 ore

 Dislivelli:
-  Gualdo 949 slm
-  Consuma 1046 slm
-  Poggio Tesoro 1098 slm
-  Castello di Montemignaio 822 slm
- Castel San Niccolò 466 slm

Si parte dal Gualdo prendendo il sentiero CAI 00 del crinale in direzione Consuma.

Nel centro del paese, di fronte alla chiesa si prosegue sullo 00 inizialmente asfaltato per poi divenire sterrato. Arrivati all’altezza di Poggio Tesoro dove troviamo un tabernacolo prendiamo a sinistra il sentiero CAI 25. Percorriamo questo sentiero per circa 4 km fino a che ci immettiamo sul sentiero CAI 26 da prendere verso sinistra che ci porta fino a Montemignaio paese. Seguendo sempre il 26 per un tratto di strada asfaltata si arriva al Castello di Montemignaio:

Questo castello risale circa al XII secolo, eretto per volere dei conti Guidi e conosciuto anche come ‘Castel Leone’ o “Castiglione”. L’insieme dei resti del castello nel borgo di Montemignaio, piuttosto ben tenuto, è uno dei migliori esempi di borgo medievale fortificato montano in Toscana. I resti delle mura del castello cingono ancora in parte il paese. A destra della porta di accesso principale svetta ancora il maestoso torrione che fungeva anche da torre campanaria, a sinistra si scorge una seconda torre più bassa, probabilmente “accorciata” nel corso dei secoli. Le due torri sono unite da una possente cortina muraria. Oggi per accedere allo splendido cortile, dotato al centro di un bel pozzo, occorre fare il giro esterno delle mura dalla destra della porta principale. Subito dietro alla mole del cassero sorge ancora la primitiva chiesetta del castello.

Proseguendo sempre sul sentiero 26 si arriva a Battifolle dove si incrocia il sentiero CAI 52 da prendere verso destra per circa 4 km, dopo aver attraversato il torrente Rifiglio (affluente del Solano) si arriva a Prato di Strada. Da qui si prende il sentiero che arriva da Cetica CAI 42 da prendere verso sinistra che ci porta direttamente a Castel San Niccolò:

Castello eretto nel XI secolo è costituito da un’ alta rocca, antica residenza del signore, collegata in basso ad gruppo di case, fra le quali la chiesa, cinta da mura nelle quali si apre una porta difesa da torre, che oggi è stata trasformata in torre dell’orologio. La parte più importante è il palazzo-fortezza che fu residenza dei conti Guidi prima e dei Podestà fiorentini poi. Tutto quello che possiamo vedere è dovuto alla paziente opera di restauro intrapresa dai proprietari, essendo il castello di residenza privata.