Tappe: Abbazia di Vallombrosa – Tenute dei Marchesi frescobaldi – Montemignaio
Durata: 3 giorni
Percorso: collina/montagna
Servizi compresi: tutto incluso
Numero partecipanti: minimo 6 persone
Livello tecnico partecipanti: accessibile anche ai principianti
Età minima: 14 anni
1° TAPPA 30 Km: ABBAZIA DI VALLOMBROSA
Partendo dal Gualdo ci addenteremo tra i boschi ricchi di fauna locale (cervi, cinghiali, daini…) e seguendo il sentiero delle belle donne, che anticamente veniva percorso da centinai di donne ogni giorno che dal Valdarno raggiungevano per mestiere o religione la meravigliosa abbazia.
Strade selciate che per secoli hanno percorso i monaci, i devoti, le greggi e il legname che scendeva verso la città. Strade selciate che per secoli hanno percorso i monaci, i devoti, le greggi e il legname che scendeva verso la città.
Al ritorno il percorso si snoda all’interno della riserva biogenetica con i suoi facci secolari.
2° TAPPA 21 Km: TRA LE TENUTE DEI MARCHESI FRESCOBALDI
Passando tra gli abeti della consuma, all’inerno della fattoria di Moscia arriveremo agli immensi vigneti di Pomino. Incontreremo sul nostro cammino antica chiesa del 1600 della Madonna dei Fossi
Alle ore 10 circa arriveremo alla fattoria di Pomino dove visiteremo la cantina e la cappella, proprietà dei Marchesi de’ Frescobaldi e potremo assaggiare i vini squisiti di questo territorio. Sarà anche possibile visitare la Pieve di S. Bartolomeo a Pomino dove sono state portate le opere di scuola robbiana rinvenute alla Madonna dei Fossi.
Ore 13 arrivo a Nipozzano dove troveremo il famoso e imponente castello medievale, il borghettino in pietra ai piedi del castello, la villa rinascimentale e la cantina dei Marchesi de’ Frescobaldi. Qui pranzeremo e degusteremo un’altra selezione di vini. E dopo tutti di nuovo al Gualdo percorrendo fantastici sentieri tra vigneti e bosco.
3° TAPPA 30 Km: MONTEMIGNAIO
Passando dal monte Secchieta incontreremo innumerevoli sorgenti, ruscelli e fiumiciattoli con le loro spettacolari cascate per arrivare all’antico borgo di Montemignaio. Visiteremo la torre rimasta e ci delizieremo con la tipica polenta e le squisite patete; per concludere il nostro paranzo non possono mancare le bruciate (castagne) con del buon vino.